Mumble, mumble! Pensi e ripensi al modo migliore per far comunicare la tua azienda? Oplà c’è Brizurà.

La nostra agenzia situata a Catania dà voce alla tua pubblicità, perché il tuo successo rappresenta il nostro obiettivo.

Possiamo accompagnarti in ogni fase della tua crescita, curando ogni forma di COMUNICAZIONE, progettando il NAMING che ti descrive, realizzando la CAMPAGNA PUBBLICITARIA che si intoni con il tuo BRAND, ideando il PACKAGING che presenti al meglio il tuo prodotto, il tutto preceduto da un’accurata pianificazione pubblicitaria.

Lo studio dei tuoi concorrenti, l’analisi del mercato di cui fai parte e un attento sguardo al tuo pubblico di riferimento saranno per noi i passi più importanti che getteranno le basi del tuo successo.

La CREATIVITA’ mista all’ORIGINALITA’ e alla PASSIONE renderanno il tuo BUSINESS vincente. Provare per credere.

Non lasciare che il web ti rubi il posto, trova tu un posto nel web. Brizurà Adv, agenzia di comunicazione, sa come fare.

Realizziamo il tuo sito internet esattamente in linea con la tua filosofia aziendale attraverso immagini che non avranno bisogno di parole, e testi che non avranno bisogno di immagini.

Cercheremo di spingerlo sempre più in alto con un attento e scrupoloso lavoro di consulenza SEO (Search Engine Optimization) e web marketing. Questo è possibile grazie a un mix di in-house talent, e un’esclusiva collaborazione con Backlink boss, piattaforma leader di link building. Inoltre, tutti i nostri clienti ricevono accesso gratuito a SemRush, per potere verificare i progressi in modo trasparente.

Faremo sentire la tua presenza ovunque realizzando e curando le tue fanpage, dando una marcia in più ai tuoi social network che vedranno aumentare i loro fan. Tutto questo, permettendoti di vedere in modo trasparente la crescita dei tuoi social, grazie alla condivisione della piattaforma SocialPilot. Ma non finisce qui! Infatti, tutti i nostri clienti ricevono anche un link di invito - senza costi - a Grum, un sito che consente di migliorare il proprio profilo Instagram grazie all’intelligenza artificiale.

Se anche il tuo blog ha bisogno di attenzioni, noi siamo pronti a dargliele. Cureremo tutto nel dettaglio, con la creazione di articoli che racconteranno momenti della vita aziendale.

Per le tue campagne pubblicitarie di e-mail marketing e la gestione delle tue newsletters mettiamo a disposizione la nostra creatività, che lascerà i tuoi clienti curiosi di saperne di più.

La mappa della tua città sembra chiamarti? Brizurà adv risponde.

Ci avvaliamo di un team di collaboratori capaci di pianificare e strutturare attività di distribuzione volantini su Catania e Provincia in grado di raggiungere un bacino di utenti selezionato, attraverso un’analisi del territorio di riferimento.

Definiamo una tempistica di distribuzione volantini, oltre ai quantitativi necessari per una copertura ottimale.

Gestiamo ogni attività, coordiniamo ogni lavoro con scrupolosa attenzione, controllando tutto minuziosamente.

Se il tuo volantino non ha ancora un’ identità propria, noi riusciremo a dargliela con un progetto grafico adatto ad ogni tua promozione.

Clienti

Il marchio è il biglietto da visita della tua azienda, la sua immagine, un segno di riconoscimento.

Dagli un’ identità vera, rendilo tuo, unico e sicuro.

Non sai come fare a registrare un marchio? Oltre a proggettare il tuo marchio aziendale, Brizurà Adv offre un servizio di registrazione marchio.

Attraverso la nostra consulenza, le nostre ricerche e i nostri studi sarà tutelato e registrato su scala nazionale ed europea .

Natale è ormai alle porte, il conto alla rovescia è iniziato già da un po’ e noi siamo pronti a mettere via carte e scartoffie, chiudere la porta e goderci la dolce atmosfera natalizia lontano dalle nostre “amate” scrivanie.

Ma prima di farlo, vogliamo ricordarti che puoi rendere anche in questa occasione i tuoi social unici e originali con un tocco di personalità e di colore, senza essere scontato e banale, con un pizzico di fantasia e creatività puoi arricchire le tue pagine con immagini magiche e coinvolgenti, con frasi che colpiscono ma allo stesso tempo divertono per ringraziare e augurare a tutti i tuoi fan buone feste.

Da Facebook ad Instagram ogni azienda augura a tutti i suoi seguaci degli auguri speciali. Insieme a te vogliamo condividere quelli più belli.

Barilla : coinvolge personalmente i suoi fans, per ringraziarli tutti e farli sentire un po’ speciali dedica dei post ad ognuno di loro: “oggi festeggiamo con” introducendo foto e nomi di ogni singolo soggetto. Per ricordare a tutti che Barilla non dimentica nessuno di loro e che ad ognuno, singolarmente, augura un buon natale.

https://it-it.facebook.com/Barilla

Limoni Profumerie: richiama l’attenzione dei follower con” il gioco dei cofanetti”. Ogni persona può aprire tutti i cofanetti ogni giorno fino al 24 dicembre, chi li avrà aperti tutti potrà partecipare ad un estrazione per vincere uno tra 13 Beauty Kit in palio. Perché un regalo speciale si fa a chi resta al tuo fianco ogni giorno dell’anno.

https://it-it.facebook.com/limoniprofumerie

Kinder, la marca più che dolce che ci sia, non solo vuole far gli auguri a tutti i suoi sostenitori ma vuole farli insieme a loro anche a tutti gli altri. Invoglia, attraverso l’immagine di copertina, tutti i fans ad inviare i loro video o le loro foto per ricreare alla fine un video di auguri per tutti gli italiani. Perché tutti sono un po’ Kinder.

https://it-it.facebook.com/Kinder.Italia

Noi… vogliamo puntare, stranamente, sulla semplicità… un caldo auguri da tutti noi!

L’ Ammorbidente ai Fiori di Loto e’ forse il prodotto più conosciuto e apprezzato dagli appassionati del Brand Sial.

Già, oggi parliamo proprio di un brand affermato e popolare grazie al grande lavoro svolto da questa azienda che nasce come una piccola factory familiare di inflaconamento alcool, circa 40 anni fa, e che si afferma oggi come una delle migliori nel campo della produzione di detersivi e detergenti per la cura della casa.

Orgoglio siciliano e prospettive senza limiti territoriali per la Sial Industrie chimiche Srl che investe e migliora sempre la qualità e “l’estetica” dei propri prodotti, nonché la varietà dell’offerta che propone ai suoi consumatori.

In questo senso s’inquadra l’operazione di restyling del logo Sial, nato dall’ esigenza di adeguare l’immagine alla qualità in continuo miglioramento dei prodotti, su proposta della nostra agenzia che da anni ormai collabora con il brand produttore degli ammorbidenti (e non solo) più amati dai siciliani.

Un logo fresco e moderno che rispecchia la vivacità che anima questa piccola grande azienda, realtà fiorente nel panorama delle aziende siciliane, alcune delle quali (ahimè) in grosse difficoltà.

Tra i componenti della grande famiglia dei social network, uno in particolare fa molto parlare di se. Ci si chiede quale sia il modo migliore per utilizzarlo, come si possa scrivere in pochi caratteri la cosa giusta, e soprattutto come possa far fruttare il nostro business. Parliamo ovviamente di Twitter , il social dell’uccellino blu.

Twitter, esattamente come gli altri componenti della famiglia, nasce con lo scopo di far connettere e far interagire le persone tra loro. Considerato un microblogging, permette di condividere pensieri e riflessioni che devono essere riassunte in non più di 140 caratteri. Limitazione questa, che spesso può mettere in crisi coloro i quali vorrebbero utilizzare il social come leva di marketing aziendale, dimenticando che attraverso l’uso di piccolissimi accorgimenti utili questo potrebbe risultare un’arma vincente per dar valore al nostro tweet.

Partiamo dicendo che twitter, nato nel 2006, come una vetrina virtuale in cui aziende e privati posso dare una breve descrizione di se all’interno della bio, si avvale del dono della sintesi. Scrivere un tweet significa infatti raccontare in meno di 140 battute ciò che si direbbe in pagine e pagine di comunicazione, in maniera concisa e allo stesso tempo creativa, perché più si è creativi ed originali, più si solletica la curiosità del lettore.

Quando progettiamo un tweet dobbiamo richiamare l’attenzione dei nostri lettori, cercando di spingerli alla all’azione. Questo passaggio, a volte il più faticoso, avviene nel momento in cui il tweet riesce,attraverso la sua creatività e originalità, a guidare inconsciamente il lettore all’azione. Realizziamo quindi post nuovi, sfiziosi e soprattutto utili, aggiungendo a tutto ciò un elemento importantissimo: la qualità. Scriviamo contenuti di alta qualità, che possano essere letti con l’interesse di chi ha voglia di informarsi.

In ogni tweet inseriamo inoltre i famosissimi hashtag (#comunicazione), per lo più alla fine, per creare il buzz utile a fare girare il post.

Da qui arriviamo al passaggio successivo, il retweet. Come fare? Rendiamo il nostro post talmente interessante da essere ritwittato (condiviso) da chi ci legge. Questo fa si che siano i nostri follower stessi a far girare il nostro nome, ad accrescere la nostra popolarità nel social e chissà, forse, anche a far aumentare i nostri seguaci. I follower sono le nostre principali risorse.

Cercare di far crescere i follower è forse l’obiettivo principale che si pone chi utilizza il social, chi ci segue devo farlo perché in noi riconosce una qualità e un’utilità che non riscontra in altri. I follower vanno conquistati non acquistati.

Arriviamo alla scelta di chi seguire. È sicuramente parere di molti, che per restare sempre aggiornati in merito ad un settore di nostro interesse, conoscerne le novità e avere dei punti di riferimento da cui prendere esempio, è bene seguire chi di quel campo ne fa il suo pane quotidiano. Questo aspetto però non deve essere frainteso , lo scopo non è osservare per rubare idee, ma per arricchire il nostro sapere, confrontarci e crescere. Prende i grandi maestri come esempi da cui trarre insegnamento.

Un altro passo importante, che facilita l’interazione, è la citazione di un’azienda o un privato attraverso la famosa “@” seguita dal nome dell’utente, questo fa si che chi viene menzionato può conoscerci e interagire con noi.

Ultimo accorgimento da fare? Ricordiamo che twitter è il social della velocità, i post scorrono rapidissimi e nel momento stesso in cui appaiono in home spariscono perché ne vengono postati tanti altri, quindi bisogna twittare, twittare e twittare, ma soprattutto ritwittare post precedentemente pubblicati, così giusto per rinfrescare un po’ le idee.

Anche twitter, se utilizzato nel modo migliore, può dare grandi soddisfazioni, impariamo a farlo e i risultati si faranno sentire.

Pensare alle emozioni legate al mondo della pubblicità potrebbe sembrare un paradosso, una combinazione quasi anomala, impensabile.

Nell’immaginario comune, infatti, ognuno di noi tende ad associare la parola pubblicità ad una semplice leva di vendita,nient’altro che la sponsorizzazione di un determinato prodotto che dovrebbe invogliarci all’acquisto.

Ma anche oggi funziona così? Io direi di no. La parola pubblicità infatti viene associata alla sfera della comunicazione non cognitiva bensì emotiva .

Comunicazione emotiva è sinonimo di emozioni, sensazioni e valori. Puntare su tutto questo è stato l’asso nella manica di moltissimi tra i brand più importanti che tutti noi conosciamo. Suscitare un’emozione, si sa, coinvolge, provocando uno stato d’animo di benessere ed eccitazione nell’utente che imparerà ad amare quel prodotto. Step questo che spesso precede l’acquisto.

Quali sono i punti chiave per comunicare emozionando? Vediamoli insieme:

1. Coinvolgere chi ci guarda.

Quando progettiamo un video o un comunicato, legato al mondo dei sentimenti, è importante raccontare storie che facciano sentire chi ci guarda vicino ai personaggi, all’atmosfera che viene ricreata, al piacere di provare determinate sensazioni. Le immagini unite ai suoni e ai movimenti, creando quel clima di magia, non fanno che abbassare le barriere di difesa che ognuno ha nei confronti della pubblicità in genere. Tutto questo permette di avvicinare, seppur inconsciamente, lo spettatore all’ “oggetto del desiderio”

2. Non più target ma persone.

Una domanda, se non punto di partenza per questo tipo di comunicazione, è essenziale porsi: a chi ci si rivolge? Non più ad un semplice target generalizzato, ma a persone, singoli individui con un vissuto e un bagaglio di esperienze proprio, che hanno bisogno di riconoscersi in ciò che vedono e sentono. Quindi si studiano i bisogni, le esigenze e i desideri di un “io” tanto immaginario quanto reale, ponendolo al centro dell’attenzione, cercando di rendere il prodotto causa di quell’emozione. Il prodotto è quindi un mezzo e non più l’elemento principale, come in passato, che insieme alla storia raccontata deve attrarre l’attenzione di chi guarda in modo da suscitare desiderio, fissandosi così nella mente del potenziale consumatore.

3. Arrivare al cuore del consumatore.

Stabiliamo quindi il nostro obiettivo. Il cuore di tutti coloro che ci guardano. Ricreiamo quell’ambiente familiare che tutti amano, scene di quotidianità vissuta che ci rappresentano, sentimenti veri, canzoni coinvolgenti, il tutto guarnito con la presenza di gente comune. Piccoli e semplici ingredienti che avvicinano ogni spettatore a quella realtà raccontata nella quale è bello ritrovarsi. E quando l’obiettivo viene colpito, il più è fatto e la scelta dell’acquisto (sempre nascosta in un angolo) è vicina.

Molti sono i brand che adottano questo tipo di comunicazione, dalla popolare pubblicità Barilla, alle più recenti pubblicità di Coca-Cola, Ikea, Nutella e tante altre ancora. Tutti amano far sentire ogni singolo spettatore protagonista della storia narrata. È la casa in cui ci sentiamo protetti e amati, sono gli amici che ci avvolgono di quel calore di cui tutti abbiamo bisogno, la speranza di avere un mondo migliore, che rende ogni pubblicità in grado di farci provare un’emozione . Questo e tanto altro viene trasmesso dai video oggi, perché puntare al cuore delle persone è un’arma vincente, coinvolgere e dare calore è l’obiettivo principale per riuscire a fissare un ricordo in ognuno di noi.

Tutti abbiamo una pubblicità nel cuore.

Questa è la nostra. E tu, quale ricordi in particolare e perché?

A volte non ci si rende conto da quanta bellezza siamo circondati, ieri addentrandomi per i vicoli della “Civita” mi sono ritrovata immersa in un mondo di arte, colore ed emozione. Sopraffatti dalla fretta e dai pensieri non ci accorgiamo di quante cose ci circondano, queste cose di cui vi parlo stanno lì a pochi passi da noi e aspettano solo di essere viste.Non mi riferisco ai grandi e maestosi palazzi nobiliari, che sono quelli che generalmente ammiriamo al centro storico di Catania,io vi parlo di piccole cose e di piccole case di particolari di vita nascosti,di colore e calore che avvolge. E con gli occhi sgranati e meravigliati di un bimbo alla vista del suo giocattolo preferito, ieri mi godevo questa emozione sommersa.

Hai un capo che non usi più ma non vuoi buttarlo via? il tuo armadio è talmente pieno di vestiti che se potesse esploderebbe? Ecco la soluzione che cercavi: Scatta una foto al tuo capo, descrivine brevemente le caratteristiche applicando un prezzo a tua scelta, pubblica la tua foto e il gioco è fatto. Semplice e divertente, tutto questo ha un solo nome: Depop.

Per tutti coloro che amano acquistare risparmiando, per chi vive vintage e vuole riuscire a comprare comodamente da casa e senza troppo stress, arriva l’app che cambierà il modo di fare acquisti facendo diventare ognuno di noi imprenditori a portata di click.

Depop, app attualmente disponibile solo per la Apple Store, nasce indossando le vesti di un mercatino dell’usato “online” dove si ha la possibilità di vendere e acquistare oggetti, vestiti, occhiali usati con un semplice click. Un’applicazione che si scarica gratuitamente e un po’ come instagram permette di seguire ed essere seguiti da persone di tutto il mondo. Si può interagire con quanti chiedono informazioni su determinati oggetti attraverso la chat, fornendo così maggiori dettagli. E’ possibile anche effettuare una geolocalizzazione, attraverso la quale possiamo entrare in contatto con persone della nostra città e procedere all’ acquisto o alla vendita di persona, potendo infine entrare in contatto e seguire tutti colori i quali si avvicinano ai nostri gusti e al nostro stile.

I pagamenti vengono effettuati tramite postpay, con una commissione del 4% sul prezzo, più un fisso di 35 centesimi di euro.

Gli acquirenti hanno a loro disposizione una sezione “recensioni”, dove possono lasciare un feedback sul venditore in modo da poter dare dei suggerimenti a futuri compratori, perché si sa in questi casi è sempre bene informarsi su “chi non hai di fronte”.

Oggi chi di noi non corre ai ripari, cercando di risparmiare da tutte le parti? Se anche voi rientrate in questa cerchia il modo per non rinunciare ai vostri “capricci” è a portata di click.

Siete stati già travolti da questa nuova app? Che consigli potete dare a chi è ancora alle prime armi? Aspettiamo le vostre risposte.

Ricordate quanto era difficile scattare una foto, aspettare i tempi di consegna da parte del fotografo e la delusione nel vedere che una grande percentuale delle foto era spesso sfocata e ovviamente impossibile da recuperare?

Nonostante io ricordi bene quegli anni, devo ammettere che sono ormai lontani. Lontana è la pellicola fotografica, la camera oscura e le foto conservate in un album dei ricordi.

Oggi scattare una foto, catturare attimi della propria giornata e condividerli con i propri amici attraverso i social, in particolare instagram, ha fatto si che ognuno di noi diventasse il fotoreporter della propria vita. Raccontare attraverso numerosi scatti dai momenti più frivoli a quelli più intimi della propria quotidianità, ha reso instagram il social del “foto-ricordo”, dove non solo è semplice scattare una foto, ma ancor più semplice è modificarla e ritoccarla, trasformandolo cosi in un album dei ricordi virtuale che portiamo sempre con noi, che possiamo usare in qualunque momento e che ci tiene in contatto col mondo.

Appassionante e creativo, instagram ha conquistato più di 150 milioni di utenti da tutto il mondo, rendendo vicine e facilmente raggiungibili persone lontane e a volte anche sconosciute, e facendoci diventare telespettatori attivi della vita altrui.

Attraverso una foto non facciamo altro che coinvolgere i nostri “seguaci” in ogni nostra emozione, in ogni momento felice o triste, durante i nostri viaggi, su progetti che abbiamo in mente di realizzare, come se da chi ci guarda aspettassimo un cenno di apprezzamento per tutto ciò che facciamo. Apriamo le porte di casa nostra e facciamo entrare chiunque abbia voglia di visitarla, dimenticando spesso che ci sono delle stanze che non possono essere aperte. È importante infatti ricordare che ci sono attimi, oggetti e persone che dobbiamo rendere quanto più privati possibile, perché fanno parte di una sfera talmente intima che abbiamo il dovere e il diritto di tutelare.

Bella, bellissima! La nuova Campagna pubblicitaria Piazza Italia; un messaggio veramente efficace e che punta ad un pubblico certamente giovane.

Peccato che l’idea l’avevamo già avuta noi della Brizurà Adv, Agenzia di Pubblicità a Catania, nel lontano (si fa per dire!) 2010.

Ebbene proprio sulla bivalenza del significato della parola “CAPO” si basava la campagna pubblicitaria per Sial Chimica, azienda produttrice di detersivi per la cura e l’igiene della casa.

“Il tuo capo puzza?” con questo interrogativo si apriva lo spot video di 15″ , ideato dai creativi dell’agenzia di comunicazione Brizurà Adv con sede a Catania, che giocava proprio sull’equivoco della parola Capo inteso come Boss, e Capo inteso come capo d’abbigliamento appunto…

Beh certo non ce la prendiamo, non possiamo certo affermare che sia stata una campagna copiata… come si dice: le idee sono nell’aria e qualcuno ogni tanto le fa proprie! probabilmente l’avremmo fatto anche noi involontariamente, però ci fa piacere che i nostri spunti creativi possano trovare evidente consenso anche dopo qualche anno.

Adesso ci godiamo i 15″ secondi dello Spot di cui vi abbiamo parlato, così per riderci un po’ sù

Buon divertimento

Ciao ragazzi, oggi voglio condividere insieme a voi un video che non ho potuto fare a meno di notare su youtube date le numerosissime visite, oltre le 24 milioni raggiunte in meno di un mese.

Il video si intitola I Forgot my Phone, ideato e realizzato dalla youtuber Charstarlene.

Poco più di 2 minuti per raccontare com’è cambiata la nostra vita a causa dell’assedio degli smartphone, che giorno dopo giorno acquisiscono sempre più importanza nella nostra vita.

Piccole scene riprese nel video sottolineano un utilizzo spropositato di questi “aggeggi” che irrompono anche nei nostri momenti più intimi e speciali:

Lei sdraiata sul letto abbracciata a lui, con lo sguardo perso nel vuoto mentre il suo fidanzato controlla i messaggi al cellulare;

Una bambina solitaria su un’altalena che gioca con il cellulare e alle sue spalle un’altra bimba;

Un ragazzo che si perde la magia dell’arrivo della torta con le candeline per riprendere la scena;

Lei che va a dormire, spegne la luce e subito dopo la stanza viene illuminata dallo schermo del cellulare di lui.

Tutte scene che invitano quelle migliaia di persone a prendersi un momento libero, durante il quale si parla, ci si confronta e si provano emozioni reali e non virtuali.

Personalmente non mi sento di attribuire la totale colpa all’oggetto in sè, ma a tutti quei social nati ad oggi che hanno messo in risalto solo quelle funzioni stupide tralasciando le altre 100 che uno smartphone può offrire.

Quando mi è stato chiesto di realizzare una campagna pubblicitaria per la settorinoplastica , ho fatto i salti di gioia, perchè posso capire benissimo chi si porta dietro un brutto naso, visto che quella che vi scrive ne possiede uno ad aquila ed il suo incubo peggiore sono le foto di profilo.

Vi presento il contenuto della campagna pubblicitaria del Centro Medico Le Zagare.e dello studio del Dott.Galletta

Un profilo sgradevole può cambiare il suo aspetto.

Liberi di sorridere, di farsi fotografare, liberi di respirare, di guardarsi, insomma liberi da un…peso ingombrante.

La settorinoplastica funzionale corregge i difetti estetici del naso permettendo, nello stesso tempo, il ripristino corretto della respirazione nasale, attraverso un delicato e sapiente equilibrio tra tecniche chirurgiche e gusto artistico, il cui risultato finale assicura un adeguato passaggio d’aria dal naso ed una naturale armonia tra le varie componenti del volto.

Naso: quando funzione ed estetica possono diventare un binomio inscindibile!